MONITORAGGIO DELLA QUALITA' DELL'ARIA
TERLIZZI - centralina di
Corso Vittorio Emanuele
NELLA RETE DEL
PROGETTO
DATI IN TEMPO REALE
DELLA
CONCENTRAZIONE DI POLVERI SOTTILI
SPONSOR DEL PROGETTO
Via Mazzini, 128 - Terlizzi
Caldaie, condizionatori, serbatoi, stufe a pellet e a legna,
sanitari, arredo bagno, impianti di riscaldamento.
IL
PROGETTO è venuto
alla luce il 2 marzo 2018 grazie alla campagna di monitoraggio lanciata da Weather Underground e a PurpleAir.org che
distribuisce buoni rilevatori di particolato (nello specifico PM10, PM2.5 e
PM1.0) a prezzi finalmente abbordabili.
Un grazie di cuore va a Paolo
Tangari, titolare di “Termopoint”, attività commerciale che si occupa di
forniture termoidrauliche, per aver
abbracciato e finanziato il progetto sin dal primo momento.
E un grazie speciale va anche a Emanuele
Magro, titolare della tabaccheria/ricevitoria di Corso Vittorio Emanuele che
con infinita pazienza e disponibilità ha accettato di condividere la propria
rete wi-fi e ospitare il rilevatore.
CHE COSA VIENE RILEVATO
Il particolato è un insieme di particelle solide e liquide disperse nell'aria
con dimensioni relativamente piccole, diametri aerodinamici di pochi micrometri
(1 µm = 1 milionesimo di metro). E' formato principalmente da polveri, fumo e
microgocce di sostanze liquide.
Il particolato è naturalmente presente in atmosfera ma a questo si aggiunge,
purtroppo, quello nocivo di origine umana, prodotto per lo più da processi di
combustione (motori a scoppio, impianti industriali e di riscaldamento, incendi
dolosi, etc...).
Il dispositivo installato in Corso Vittorio Emanuele a prima vista assomiglia a un tazzone capovolto ma all'interno utilizza una tecnologia avanzata di contatore
laser di particelle che ne consente la misurazione in tempo reale. E' compatto, di
dimensioni molto ridotte e sfrutta una semplice connessione wi-fi per comunicare
i dati ad un server e far conoscere la qualità dell’aria della Città dei Fiori a
tutto il mondo.
E’
stato collocato lungo una delle vie cittadine sospettate di essere tra le più
inquinate, Corso Vittorio Emanuele.
In questa via principale, centralissima e di passeggio della città, all'intenso e lento traffico veicolare, si
aggiungono le caratteristiche della strada (piuttosto stretta) e degli edifici
(mediamente alti); un "canalone artificiale” che in assenza di vento
apprezzabile concentra gli inquinanti.
L'intento è quello di monitorare la qualità dell'aria, correlarla alle diverse
fasce orarie e scenari meteorologici, ma soprattutto sensibilizzare la
popolazione e le istituzioni a perseguire la strada della mobilità sostenibile
e, in generale, della riduzione delle emissioni in atmosfera, per rendere meno
avvelenata possibile l'aria che respiriamo.
COSA CI DICONO I DATI
Dal link dei dati in tempo reale riportato sopra, cliccando sul valore indicato nella mappa per la località di Terlizzi si accede
a una serie di dati dettagliati ed in particolare:
- AQI (indice di qualità dell’aria): è un numero che indica quanto l’aria è
inquinata, tanto più alto è tale valore tanto più grande è la porzione di
popolazione può subire effetti negativi sulla salute. La scala colori indica
sinteticamente la qualità dell’aria (verde=buona, gialla=moderata,
arancio=allarme, rossa=insalubre, viola=molto insalubre, marrone=pericoloso).
- µg/m³: concentrazione del particolato espresso in microgrammi per metro cubo
d’aria, per cui la legge impone un valore massimo per la media giornaliera di 50
µg/m3 e non oltre 35 superamenti annui.
Nella grafica trovate anche una serie di altri parametri, valori medi orari, giornalieri e settimanali, e grafici con i quali prenderete dimestichezza col tempo.
dott. Francesco Paolo Barile - bfpmeteo.it